Importanti precisazioni della «Ludla» che ci riguardano
di Agide Vandini
Il recente numero di ottobre/novembre della «Ludla - Periodico dell’Istituto Fredrich Schurr per la valorizzazione del dialetto romagnolo» riporta in prima pagina un importante articolo, firmato dal Direttore Editoriale ed eminente linguista, Gilberto Casadio. Ha per titolo : "La Romagna: nome e confini" e contiene accurate precisazioni intorno al Confine Nord della Romagna, ovvero argomenti che ci riguardano molto da vicino e che vengono a confermare quanto più volte ribadito sul tema in questo stesso blog [1].
Queste le pagine interessate della rivista con l’articolo integrale (cliccare sulle immagini per ingrandirle):
Riporto in rilievo la parte riguardante il nostro territorio:
Se, per quanto ci riguarda, non ci sono mai stati dubbi in proposito, la speranza è che, date le argomentazioni e l’autorevolezza del chiarimento, vengano rimosse resistenze e tesi di tutt’altro tenore che pretenderebbero la delimitazione della Romagna al Po Nuovo, ovvero al raddrizzamento del fiume Reno del 1782 (con l’esclusione persino degli estesi territori ravennati di Filo-Longastrino-Anita fra Po Nuovo e Po Vecchio, alveo morto, quest'ultimo, che ancora segna il confine amministrativo fra le province di Ferrara e Ravenna).
La Romagna Storico-Culturale, come giustamente ribadito da Gilberto Casadio, va tenuta in ogni caso ben distinta dai confini amministrativi delle tre Province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.
[1] Si vedano i riferimenti nell’indice tematico «Romagna e dialetto». Segnalo in particolare i due articoli:
13.11.07 - A sen di Rumagnul… - a.v. - Il punto sul controverso Confine Nord della Romagna
http://filese.blogspot.it/2007/11/sen-di-rumagnul.html
07.04.08 - «Romagna», «Romagnola» e confine settentrionale - a.v. - Appunti sull’area culturale romagnola.
http://filese.blogspot.it/2008/04/romagna-romagnola-e-confine.html